Nicola Savoldi in uno scatto degli anni Cinquanta (Fotografia di Renato Savoldi, Archivio Eredi)
Nicola Savoldi (Nembro, 6.IX.1864 - 25.X.1952) discendente da antica famiglia proprietaria di fondi legati al commercio di foraggi, lagnami e all'industria di fornaci laterizie (citate per ritrovamenti preistorici nel 1899), si diplomò in Architettura e Ornato all'Accademia Carrara di Bergamo, perfezionandosi e operando a Roma. Rientrato a Nembro per dedicarsi agli affari di famiglia, sposò Emilia Curnis da cui ebbe Pietro e Caterina. Pietro, sposatosi con Alice Cremaschi, ebbe tre figli: Nicola, Emilio e Maria Teresa. Continuando a dipingere privatamente per le sue residenze, Nicola si sposò in seconde nozze con Maria Dionisia Bena avendone Renato e Edsilde. Nel 1909 fu nominato Giudice Conciliatore di Nembro. Suo fratello Luigi Savoldi, pure artista e affreschista, ebbe come allievo e genero Giovanni Rodigari. Da Luigi nacque Antonio Savoldi, industriale cartotecnico che concepì il progetto della Grande Enciclopedia Italiana, passandolo a Treccani. Sorella di Nicola fu la benedettina Donna Teresa Natalina Savoldi, badessa priora del Convento di S. Grata in Bergamo Alta per quattro volte consecutive.
Bibliografia:
Belotti, Bortolo: Storia di Bergamo e dei bergamaschi, Poligrafiche Bolis, Bergamo, 1959
Bullettino di paletnologia italiana, serie III, tomo VI, anno XXVI, Battei, Parma, 1900
Cremonini, Maria: La seduzione femminile nel XIX secolo: La donna nella pittura, Kindle, 2016
Dell'Acqua, Gian Alberto: I pittori bergamaschi dell'Ottocento, Volume I, Bolis, Bergamo, 1992
Lorandi, Marco - Pinessi, Orietta: I pittori bergamaschi dell'Ottocento, vol. III, Bolis, Bergamo, 1993
Mosca, Pietro - De Grada, Raffaele: Arte e costume a Bergamo Ottocento-Novecento, Grafica e Arte, Bergamo, 1989
Relazione del Rag. Ugo Lombardi Regio Commissario Straordinario al Consiglio Comunale di Nembro, Cattaneo, Bergamo, 1901